giovedì 27 settembre 2012

Carnaby street

Non sei mai stato un hippy nè un Mod o un dandy?Non importa!Anche se sono passati 52 anni e anche se non è più la "hippestarea", ovvero l'area più alla moda di Londra, andare a Carnaby Street è un imperativo categorico a qualsiasi età. Tutto è passato da qui: la rivoluzione culturale, musicale e cinematografica, la rivoluzione dell'arte con la pop art e quella della moda con Mary Quant (l'inventatrice della minigonna). Negli anni 60 e 70 era un punto di riferimento per una generazione capace di inventare un mondo. oggi è una meta turistica e un ottimo posto dove fare acquisti a prezzi più che accettabili.
In questi giorni, infatti, Carnaby Street accoglie i visitatori con un'istallazione artistica molto suggestiva: due mappamondi gonfiabili giganteschi sospesi nell'aria al centro della strada. Ogni globo è circondato dall'insegna in rilievo "Welcome to the World".
Allora, se passi per Londra, segnati questi indirizzi.
- Pretty Green (57 Carnaby Street): Liam Gallagher, ex frontman degli Oasis, ha appena aperto qui il suo negozio disegnando la sua label. Lo stile? Mod rivisitato;
- Ben Sherman( al n.50): iconico marchio per uomo. Stile british ispirato ai Mod e linea propria: The Platinium Collection;
- Cheap Monday (al n.39): primo negozio Uk ispirato allo street style svedese: jeans, fashion essential, scarpe e accessori;
- Monki(al n.37): Street style dirattamente dalla Svezia. Guardaroba essenziale, molto trendy e easy per tutti i giorni. Prezzi stra-abbordabili: da 5 a 26 sterline (circa 6-33 euro). Creatività e comodità per la vita quotidiana anche grazie alla collaborazione con delle fashion blogger Les Mads, Indigo Clarke e Mademoiselle Robot;
- El Ganso( al n.42): nuovo marchio spagnolo rivisitato British. Stile Preppy per uomo, donna e bambino. Très chic;
- Irregular Choice (al n.35): trionfo di colori e design ipercreativo per scarpe da sogno introvabili altrove;
- Flying Horse Jeans ( 8 Newhurgh Street): nuovo e premiato Denim, appena arrivato nel quartiere;
- The Face (1 Malborough Court): shop icona. Vestiti originali Sixties e marci Mod: John Smedley e Fred Perry compresi;
- Choccywoccydoodah (30 Foubert's Place, Newburgh Quarter): primo emporio della cioccolata lanciato a Londra. Al centro del negozio troneggiano "sculture" alte anche più di mezzo metro fatte solo di cioccolata!
Bene, detto questo, provare per credere ;)

sabato 15 settembre 2012

Welcome to Saint-Tropez

Ciao a tutti! Dopo mille avventure estive passate nella mia terra: la Puglia, ho programmato un piccolo viaggetto tra Italia e Francia. Meta alla quale non potevo proprio mancare era Saint-tropez!
La giornata comincia con un caffè e brioche da Sénéquier, sul fronte del porto. Tappe must il mercato del pesce di Place aux Herbes e il mercatino di Place des Lices ( il martedì e il sabato mattina), dove acquistare olive, formaggi, timo e lavanda.
Tocchi di Provenza che portano poi a imboccare la strada per il mare, verso la lounge beach di Pampelonne, l'infilata di 5km di spiagge in direzione di Ramatuelle, che portano i nomi di Nioulargo, Club 55 e Nikki Beach, tutte con bar e ristoranti.
Chi cerca privacy, andrà a La Motte, una spiaggetta oltre la Baia des Canebiers, lungo la Route des Salins.
Le ore del tramonto si trascorrono al Bar du Port, accompagnate dalla musica del dj, o sulla terrazza del Café de Paris.
Per cena la scelta cade sulla Table du Marché. Per le appassionate di fusion indocinese, c'è il Kailargo, ristorante del lounge beach Nioulargo. Un posto dove tirare l'alba. A meno che non si vada alle Caves du Roy, la discoteca dell'hotel Byblos che illumina, la Dolce Vita di "St. Trop".

martedì 4 settembre 2012

Tutta la moda ECO

Su www.fashion.conscience.com troverete tutto quello che avete sempre desiderato. Si tratta di un porale online dove comprare abbigliamento ed accessori eco-friendly, a prezzi decisamente competitivi! Nato in Inghilterra, questo sito web, ospita sia designer emergenti sia stilisti delle più note fashion week. Brand low cost, si susseguono alle griffe più prestigiose.
Non vi resta che andare sul sito e.... 
non crederete ai vostri occhi!

il fascino romantico di un faro. Parte 3: Norvegia



Dal 1994 Thomas e Bettina Vick Bickhardt, gli attuali padroni di casa, dopo aver preso in affitto il faro dallo stato e aver finito i lavori di ristrutturazione, hanno potuto aprire agli ospiti questo appartamento con 3 camere e cucinotto sulla costa occidentale della Norvegia e Vagsoy nella regione di Nprdfjord, tra Alesund e Bergen, a 3 ore dalla prima e a 6 dalla seconda. A tu per tu con l'Atlantico, solo per gli amanti della natura selvaggia. Un'ulteriore camera doppia è stata ricavata nella "stormhouse" attigua alla lanterna originale.
INFO: Krakenes Fyr, Vagsoy, Norvegia - www.krakenesfyr.no
           1350 corone (circa 184 euro) la doppia; 2250 corone (circa 306 euro) l'appartamento

il fascino romantico di un faro. Parte 2: Olanda

Dal bacino di acqua del Waddensee, nel 1930, la Grande Diga, eretta per proteggere la città olandese dei canali delle inondazioni, decretò la morte di quel mare. Un destino che toccò anche al faro di Harlingen, nella Frisia affacciata sull'isola di Vlieland. Nel febbraio del 1998, il faro aveva perso la sua funzione di lanterna. Mentre, adesso è dalla torre che si affaccia per osservare il mare. Harlingen non è solo il miglior punto panoramico per osservare dall'alto le dune di sabbia delle Frisone. La torre ed i suoi tre piani ospitano un'unica camera. Agli ospiti sono riservati in modo esclusivo il bagno con la doccia circolare, la stanza della torre con un letto e uno scrittoio. Una ripida rampa di scale, porta alla sala della lanterna, trasformata in belvedere. Per la colazione non c'è da preoccuparsi: a salire i numerosi gradini è la moglie dell'ex guardian. Nel cesto, pane e paste freschi.









INFO: Vuurtoren Van Harlingen, Harlingen, Paesi Bassi - www.vuurtoren-harlingen.nl
          319 euro la camera doppia, ovvero tutto il faro!

Il fascino romantico di un faro. Parte 1: Scozia!


David Stevenson, propose, nel 1853, la costruzione di un faro all'estremità nord-occidentale della penisola di Western Ross. Rua Reidh, in gaelico (lingua locale) "punta ammorbidita", fu costruito nel 1908: una torre alta 37 metri, con 87 gradini, 6 flash di luce ogni 30 secondi e un segnale sonoro che copriva il raggio di 10 miglia. Nel 1986 il destino di Rua Reidh segue quello di altre lanterne scozzesi: viene automatizzato e i guardiani mandati a casa. La torre continua ad emettere i suoi segnali luminosi ma la casa viene venduta.


Subentrano Fran Cree e Chris Barret, con un sogno nel cassetto: farne un bed & breakfast da cui si potesse partire per un trekking nella penisola di Gairloch e nelle Ebridi Esterne.Nelle camere e nella grande cucina ci sono caminetti, fari in miniatura e ricordi di mare. Avviso ai nuovi naviganti: la luce della lanterna non si vede nelle camere.

Lo spettacolo delle onde in frantumi, la musica del vento attraverso la cappa del camino e la sensazione di essere alla fine del mondo, ne fanno un posto speciale


INFO: Rua Reidh Lighthouse, Malvaig, Scozia
          www.ruareidh.co.uk
da 325 sterline a settimana (circa 412 euro)
 appartamento con 5 posti letto

More is More!

Appariscenti, oversize, magnetici. I protagonisti di questa stagione sono i gioielli. Poi i bijoux di ispirazione barocco-siciliano e collane multifilo lavorate all'uncinetto con applicazioni macromé.



Ancora, collari e orecchini folk decorati con perline, pennages e pietre colorate che superano l'effetto puramente estetico per acquistare una valenza simbolica sempre e comunque, la parole d'ordine è osare! E' consigliabile, invece, una certa austerità nella scelta dei capi da indossare, per evitare l'effetto "too much".